Contatti
c/o Casa del Popolo
Viale Stazione 31
6500 Bellinzona
Tel. 091 825 29 21
E-mail:
info@casadelpopolo.ch
IMPRESA SOCIALE SOSTARE
Chi siamo
Da alcuni anni la direzione e il comitato di SOS Ticino si sono chinati sul tema dell’impresa sociale e sulla possibilità dell’associazione di coniugare un’attività imprenditoriale con le finalità sociali che ci contraddistinguono. Il progetto Sostare permette a SOS Ticino di rendere concreta questa idea attraverso la realizzazione di un progetto basato su un’attiva economica-commerciale – la gestione del ristorante Casa del Popolo di Bellinzona - integrata da una forte connotazione sociale sia negli obiettivi, sia nella realizzazione pratica del progetto.
La nostra associazione si confronta quotidianamente con persone svantaggiate con importanti difficoltà nell’integrazione sociale e nell’accesso all’impiego.
Con il progetto Sostare vogliamo contribuire a dare un’opportunità di integrazione sociale e professionale a persone svantaggiate. Queste persone potranno svolgere presso il ristorante Casa del Popolo un’esperienza lavorativa, sociale e di formazione nel campo della ristorazione e valorizzare le proprie competenze nei diversi settori di lavoro del ristorante: bar, servizio in sala, servizio in cucina e manutenzione.
I nostri utenti
- Si tratta di persone a beneficio di prestazioni assistenziali (AUP), il cui collocamento professionale risulta particolarmente difficile. I partecipanti non hanno in genere una qualifica o un’esperienza lavorativa nel settore della ristorazione.
- Si tratta di persone che hanno ottenuto lo statuto di rifugiato per le quali è particolarmente difficile inserirsi nel contesto lavorativo locale. Le competenze professionali e i titoli di studio acquisiti all’estero spesso non sono riconosciuti in Svizzera, e le difficoltà di inserimento nel tessuto sociale sono particolarmente accentuate (lingua ecc.). I partecipanti non hanno in genere una qualifica o un’esperienza lavorativa nel settore della ristorazione.
Cosa facciamo
Le persone che risiedono con lo statuto di rifugiato in Svizzera possono beneficiare di misure di integrazione volte a promuoverne l’inserimento sociale nella realtà in cui si trovano a vivere e in cui vivranno nel futuro. Per questo specifico gruppo di persone, il ristorante vuole essere un’occasione per fare un’esperienza lavorativa e formativa che tenga conto delle loro caratteristiche peculiari. Il programma proposto da Sostare e rivolto alle persone beneficiarie di misure In-Lav, un servizio di SOS Ticino che lavora proprio in questa direzione, prevede sei mesi di attività pratica accompagnata e intercalata da puntuali momenti formativi, finalizzati all’acquisizione delle necessarie competenze professionali, tecniche, personali e sociali nel campo della ristorazione.
I partecipanti al programma sono guidati nel loro lavoro quotidiano dal personale fisso con formazione nel settore della ristorazione e svolgono il loro operato - per quanto possibile - a rotazione nelle aree bar; servizio in sala; servizio in cucina e nella manutenzione. Il lavoro pratico è accompagnato da una formazione essenziale sul funzionamento generale delle attività di ristorazione. Questa esperienza permette inoltre ai partecipanti di migliorare le proprie conoscenze linguistiche d’italiano.
I programmi di Attività di utilità pubblica (AUP) attivati dal cantone rientrano nel ventaglio delle misure proposte dallo Stato per introdurre forme di incentivazione al lavoro che vincolano il beneficio di una prestazione sociale a determinate condizioni, quali l’obbligo di ricercare attivamente un impiego o di fornire una controprestazione. Le AUP non hanno un esplicito obiettivo formativo, e sono orientate soprattutto alla verifica e/o all’acquisizione di attitudini e requisiti necessari al collocamento (costanza, capacità di lavorare in gruppo, puntualità, eccetera). Si tratta in sostanza di una prima tappa di riorientamento al lavoro e di valutazione dell’occupabilità in vista di un inserimento nel mercato ordinario.
Il programma che prevede l’inserimento presso la Casa del Popolo di persone al beneficio di prestazioni assistenziali risponde alle finalità dirette dell’AUP, in primo luogo quello di permettere ai beneficiari della misura un periodo di orientamento e di valutazione di competenze e prospettive di reinserimento sociale e lavorativo. L’accento è posto in primo luogo sull’integrazione sociale dei partecipanti, offrendo loro la possibilità di riavvicinarsi, seppur per un periodo definito, al mondo del lavoro, alle sue regole, e di riattivare relazioni sociali in contesti lavorativi. Il programma permette inoltre ai beneficiari di comprendere se sono interessati al settore e agli uffici cantonali competenti se vi possono essere delle possibilità di una concreta riqualifica professionale in questo ambito.
La Casa del Popolo offre ai partecipanti all’AUP sull’arco di sei mesi un posto di lavoro pratico, in cui le operazioni essenziali necessarie nel campo della ristorazione sono apprese e praticate concretamente nei diversi servizi. I partecipanti al programma sono guidati nel loro lavoro quotidiano dal personale fisso con formazione nel settore della ristorazione e svolgono il loro operato - per quanto possibile - a rotazione nelle aree bar; servizio in sala; servizio in cucina e nella manutenzione. Il lavoro pratico è accompagnato da una formazione essenziale sul funzionamento generale delle attività di ristorazione.